Il 13 dicembre 2019 la pratica della transumanza in Austria, Grecia e Italia è stata iscritta dall’UNESCO nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

In seguito alla candidatura presentata da Austria, Grecia e Italia, il 13 dicembre 2019 il Comitato Intergovernativo dell’UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale ha iscritto la pratica della transumanza, insieme ad altri 34 elementi di tutto il mondo, nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

La lista è stata istituita nel 2003 con la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, e comprende gli elementi del patrimonio immateriale che contribuiscono alla visibilità di questo tipo di patrimonio, a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sua importanza, e a testimoniare la diversità culturale nel mondo. Secondo i criteri di selezione, i beni candidati all’iscrizione nella lista devono essere già sottoposti a forme di protezione da parte degli Stati promotori e la candidatura deve essere supportata da un’ampia partecipazione della comunità interessata.